NEVE E FERROVIE!
Ecco il racconto della mia mezza giornata sotto la neve, bloccato sui binari.
Inizia a nevicare intorno alle 8 e mi preparo in anticipo per evitare di rimanere bloccato in coda sulla via della stazione. Alle 9.05 sono alla stazione di Mariano, pronto per prendere il 9.14 per Milano Cadorna (semi-diretto), che viene annunciato con 10 minuti di ritardo. Poteva andare peggio, penso io. Subito dopo però l'annuncio aggiunge che a causa di un guasto alla rete elettrica presso Mi Bovisa, la circolazione dei treni subisce un ritardo di 30 minuti. Il treno arriva quasi in orario, e riparte sotto la neve fino a Seveso. Soppresso l'S4 (tutte le stazioni) da Seveso a Milano, il nostro treno ne fa le veci, raccogliendo tutti i passeggeri di tutte le stazioni. Il TAF 4 carrozze scoppia di gente. A metà viaggio, sui cellulari dei passeggeri un messaggio di FNM avvisa gli stessi che a Bovisa la circolazione viene effettuata su solo 2 binari (sugli 8 a disposizione) e che i treni diretti a Milano subiscono un ritardo medio di 50 minuti. Sul binario nord non passano treni, e la gente "teme" per il proprio ritorno a casa...
Stazione di Milano Affori, una prima di Bovisa. La neve imperversa (già 5 cm a terra) e il treno non riparte più. Alcuni abbandonano il treno per puntare sui bus urbani (non so se hanno avuto fortuna...), i più aspettano con pazienza un avviso, che non tarda: "causa guasto alla stazione di Bovisa, il treno subirà un ritardo imprecisato". Si riparte mezz'ora dopo, e si arriva a Bovisa, dove il treno termina prematuramente la sua corsa. Tutti giù! La gente si riversa in massa al binario 4, dove il primo treno per Cadorna ferma ma è già strapieno. Allora su per le scale e tutti al binario 6, dove arriva un altro treno, che raccoglie una cinquantina di persone (tra cui io, ch cu*o!) e lascia a terra 200 passeggeri infuriati. Ci sono anche le telecamere del TGRegione!
Finalmente, arrivo a Cadorna alle 11 precise (a +70') e trovo la stazione nel caos. Tabelloni completamente spenti e persone che non sanno da che parte andare...
Alle 12.45 di nuovo a Cadorna per tornare a casa. 10 cm di neve per terra e continua a nevicare. I tabelloni funzionano, ma segnalano treni in partenza (luci lampeggianti) su destinazioni alle quali non era ancora stato assegnato il binario. C'è l'annunciatrice che si sgola per chiamare a destra e a manca macchinisti o agganciatori di scorta. Dieci minuti dopo la partenza teorica del treno, al treno per Asso viene assegnato il binario. Altri 5 minuti di attesa per favorire la salita dei numerosi viaggiatori e via verso casa. Qualche rallentamento e nulla più. Scendo a Mariano a +15', in una stazione affollata di gente dove i marciapiedi non sono stati puliti (noi delle Nord ci scordiamo le pensiline...). 15 cm di neve a terra. Una vecchietta rotola nella neve, io quasi la seguo :-( Prendo la macchina sommersa e torno al calduccio di casa...
Ora, sul sito delle Nord, leggo che sono state programmate le soppressioni di una quindicina di treni per la serata (perchè?) quindi auguri ai viaggiatori che devono muoversi in serata... Scusate la lunghezza del messaggio. Avete vissuto anche voi scene simili? Ciao...
PS Marco S-Bahn mi comunica che la S9 è limitata a Lambrate per problemi di neve... Ma come faranno in Scandinavia in inverno?
ora chiedo a voi esperti, è vera sta cosa dei TAF in panne per colpa di un difetto costruttivo "sfuggito" all'ansaldo breda? 
In più considerando quanto sono frequenti le fermate meno cose inutili vengono dette e meglio è! Poi è ovvio se la gente dice che danno fastidio no???