CITAZIONE (friedrichstrasse @ 24/4/2006, 16:57)
Sì, penso che la rete sotterranea sia comunque da potenziare. Ma penso che la rete di superficie lo debba essere altrettanto, anzi con più interventi e con più urgenza. Nella situazione attuale, di risorse limitate, inizierei con lo sbinamento del ramo Rho e la tratta San Babila-Pioltello della M4, pesante. E poi mi fermerei, per utilizzare le risorse su "linee scelte", da definirsi, in superficie, con corsie riservate e semafori asserviti.
Comunque questo discorso l'ho già fatto più volte, e passo sempre per il nemico delle metropolitane...
Sono sostanzialmente d'accordo con quanto da te affermato.
Per quanto riguarda la rete sotterranea, anche io in un contesto di risorse limitate preferirei limitarmi allo sbinamento della M1 ramo fiera e scavo di linea pesante Pagano - Linate su percorso M4 (in superficie da Ortica a Linate). quindi avremmo 4 linee pesanti:
- M1 Sesto-Bisceglie
- M2 Gessate (Cologno)-Abbiategrasso (Assago),
- M3 Comasina-S. Donato
- M4 Fiera-Linate
Per quanto riguarda la rete tranviaria, agirei secondo questi criteri:
- nelle preferenziali tranviarie deve essere impedito l'uso promiscuo, ovvero non devono essere asfaltate (tipo viale corsica) ma con il binario a vista (tipo via montenero)
- asservimento semaforico nei tratti con preferenziale esclusiva
- identificazione di linee di forza ESCLUSIVAMENTE IN SEDE PREFERENZIALE tranviaria, non troppo lunghe e con frequenza pari a quella delle linee MM. Ad esempio potrebbe essere realizzare una linea 9 abbreviata da Repubblica a Medaglie d'oro: senze interferenze del traffico veicolare e con frequenze pari a quelle delle linee MM, sarebbe un servizio ugualmente appetibile a quello di una linea metropolitana. Lo stesso per le linee dell'asse corsica - XXII marzo, da limitare a Dogana o Fontana previa rimozione dell'asfalto dalla preferenziale di quei viali.
Per quanto riguarda la circolare 90/91 mi limiterei al completamento INTEGRALE della preferenziale con controllo INTEGRALE tramite telecamere contro accessi abusivi alle corsie stesse ed asservimento semaforico. Laddove non fosse sufficiente a garantire la necessaria fluidità al servizio, vieteri l'accesso a dette preferenziali a corriere, taxi, macchine a noleggio, ecc. ecc.
Per quanto riguarda il centro, forte limitazione del traffico veicolare all'interno dei bastioni tramite congestion charge o chiusura totale, ed istituzione di linee di trasporto pubblico con mezzi integralmente elettrici all'interno di tale cerchia