In effetti, proprio a Bologna, nonostante la bellezza e la razionalità della nuova stazione sotterranea (forse un po' simile alla nostra Lancetti, in scala ancora maggiore), si poteva benissimo rimanere in superficie, quadruplicando in sede il tracciato esistente!
Comunque, la stazione sotterranea di Bologna almeno è stata progettata in modo "giusto", per così dire, con le classiche due banchine ad isola, una per ogni direzione: a Firenze, invece, per motivi di giacitura delle gallerie (vedi anche risparmio economico, solo per non deviare eccessivamente le linee di accesso alla stazione), si è optato, a quanto pare, per una soluzione del tipo Domodossola FNM, quindi con banchina laterale, centrale ed ancora laterale, sempre con 4 binari - molto meno logico, purtroppo. A Bologna, poi, manca ancora la previsione dell'allacciamento della linea adriatica alla stazione sotterranea: chissà se si farà, o se i treni AV/AC per Bari dovranno continuare a fermare nella stazione di superficie (soluzione meno elegante, a questo punto)...
Bologna Centrale si troverà quindi ad avere una sacco di binari in eccesso, in superficie, forse: meno male, allora, che che ci sono l'
SFM e l'SFR.
Anzi, direi che i sistemi ferroviari metropolitano e regionale emiliano-romagnoli sembrano essere impostati ben più seriamente (anche se in modo probabilmente meno intensivo) di quelli lombardi, anche con molte più informazioni dettagliate disponibili per il pubblico.
Il sito dei trasporti della nostra "beneamata" Regione, invece, rimane purtroppo del tutto statico da fin troppo tempo, ormai; i siti della Provincia e del Comune, poi, sono ad un livello ancora meno informativo.
E poi ci si lamenta che la gente non è a conoscenza delle cose (vedi il Passante, per esempio): c'è poco da stupirsi, in effetti...
Edited by EuroCity - 1/2/2006, 16:51