CITAZIONE (fra74 @ 7/11/2005, 12:14)
Non insisto perché non sono posso dire di essere un esperto del ramo, tutt'altro... cmq anche le pendenze non scherzano... ci sono tratti al 27 per mille.
Ma il problema e' che queste grandi quantita' di traffico merci e passeggeri da infilare in quel settore prorio non ci sono. Non si tratta quindi di passare in val d'Aosta piuttosto che in val di Susa.
Il futuro completamento di due opere a ovest e a est della Torino Lione non faranno che diminuire, o se va bene stabilizzare, il traffico ferroviario.
Mi riferisco alla linea di Ventimiglia, che sara' una linea a doppio binario di pianura, e al Loeshberg, che gli svizzeri stanno trasformando in un'altra linea di pianura.
Sono il primo a dire che si deve investire in ferrovia, ma per cose che servono, non per opere che non servono e sottraggono risorse a tutto il resto del sistema.
Nello specifico, tra le tante cose, si comincia l'opera del valico senza mettere mano alle linee di adduzzione, queste si' soggette ad andare per prime in saturazione, anche senza il nuovo valico. Invece si raddoppia un valico non saturo e non si toccano linee piu' critiche.
Ma sistemare le linee di adduzzione non e' spettacolare e non comporta cantieri ciclpoci, quindi cosa lo facciamo a fare?